Guida all’hedge trading: cos’è e come funziona

Guida alla finanza
Si realizza acquistando uno o più contratti derivati, solitamente future o opzioni, il cui valore è legato alla stessa fonte di rischio che può condizionare la buona riuscita o meno dell’investimento.

L’obiettivo dell’hedge trading è quello di ridurre l’esposizione al rischio. In che modo? Si fa un investimento parallelo a quello principale per garantirsi una copertura. Un hedge appunto.

L’operazione di hedging si realizza acquistando uno o più contratti derivati, solitamente future o opzioni, il cui valore è legato alla stessa fonte di rischio che può condizionare la riuscita dell’investimento.

Se ad esempio si è investito su una certa azione A, si può sottoscrivere contemporaneamente anche un contratto future che impegna a vendere le azioni A acquistate, in modo da compensare la posizione aperta. In questo modo, l’investitore annulla, o quantomeno riduce, il rischio nel caso in cui il primo investimento dovesse generare delle perdite.

Un esempio di hedge trading

Prendiamo un investitore che decide di investire nelle azioni di una compagnia aerea. Si tratta di un’azienda che ha un andamento correlato al prezzo del petrolio. Se il prezzo del petrolio aumenta, di solito le azioni delle compagnie aeree perdono valore e l’investitore può subire delle perdite.

Questo rischio si può però ridurre scegliendo di inserire nel proprio portafoglio contratti derivati che permettono di guadagnare se il prezzo del petrolio sale. In questo modo, nel caso di un rialzo del prezzo del petrolio, l’investimento principale nella compagnia aerea perde valore, ma quello collaterale nel petrolio cresce. L’investimento hedge aiuta così a recuperare delle perdite.

Proteggersi dal rischio non è gratis

Attenzione, però: l’hedging non è mai gratis. Non è possibile proteggersi dai rischi a costo zero, senza spendere nulla.

È importante valutare la probabilità che un determinato evento avverso si verifichi e stabilire quindi quanto investire nella copertura. Se l’evento avverso contro il quale vogliamo proteggerci non si verifica, l’investimento a copertura sarà in perdita. Il che rappresenta un costo che va a ridurre il guadagno dell’investimento che, invece, sta andando bene.

Diversificare

In ogni caso, una delle strategie di hedging più importanti e più comunemente utilizzate è la diversificazione del proprio portafoglio. Un portafoglio di investimenti costruito in modo intelligente di solito acquista titoli su mercati diversi, in settori diversi e soprattutto inversamente correlati. Così che, se un investimento dovesse andar male, l’altro invece ne guadagnerebbe. Ecco in cosa consiste la copertura.

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