L'uomo sta usando più risorse di quanto non possa permettersi. Serve quindi una nuova prospettiva su produzione e consumo, che potranno essere più sostenibili anche grazie ad alcune innovazioni tecnologiche. Eccone cinque.
Gli edifici che fanno bene all'ambiente
L'anidride carbonica è stata identificata come il principale colpevole del riscaldamento globale e del cambiamento climatico. Le emissioni sono spesso un sottoprodotto di processi produttivi. Nel settore edilizio, l'impatto non deriva solo dalla classe energetica, ma anche dalle fasi di progettazione, costruzione e smaltimento.
La CO2, così dannosa quando emessa nell'aria, è utile per la produzione di materiali come cemento e calcestruzzo. Lo sviluppo di nuove tecnologie potrebbe non solo limitare le emissioni durante i processi di produzione, ma potrebbe anche “invertire” la direzione, inglobando l'anidride carbonica disponibile nell'aria. Ecco allora che gli edifici potrebbero trasformarsi in veri e propri depuratori.
Le alternative alla carne
Gli allevamenti intensivi producono grandi quantità di emissioni dannose. C'è infatti chi sceglie di diventare vegetariano o vegano anche in base a una scelta ambientale, non solo etica. La domanda cresce, anche perché i cosiddetti prodotti “plant based” vengono utilizzati per variare la dieta anche di chi sceglie di ridurre il consumo di carne, senza privarsene. I casi più famosi sono Beyond Meat e Impossible Foods, che nel giro di pochi anni sono passate da startup ad aziende solide. Ma non solo. La domanda di alternative alla carne è così forte che anche i grandi gruppi alimentari hanno sviluppato linee dedicate.
Big Data e Intelligenza Artificiale
Servono sempre nuove invenzioni. Ma nella battaglia ambientale conta soprattutto perfezionare ciò che è già esistente. Big Data, Intelligenza Artificiale e cloud stanno permettendo di conoscere come mai prima e di migliorare gli ambienti in cui viviamo, grazie alle informazioni disponibili in tempo reale. Software e conoscenze umane collaborano per un utilizzo più efficiente delle risorse.
Vertical farming
Sicurezza alimentare, uso d'acqua ridotto, consumo del suolo quasi inesistente, emissioni legate alla logistica tagliate. Sono i grandi vantaggi dell'agricoltura verticale. Le piante crescono indoor, senza pregiudicare le caratteristiche delle coltivazioni.
Diverse aziende del settore dichiarano di poter ridurre il consumo idrico del 90%. Se allargato su vasta scala, il vertical farming potrebbe limitare l'espansione dei terreni agricoli, che erode i polmoni verdi del pianeta. Potrebbe assicurare produzioni anche in aree caratterizzate da scarsità di risorse e – allo stesso tempo – coltivare direttamente in aree urbane. Un vero chilometro zero, che abbatterebbe la CO2 prodotta dagli spostamenti della merce.
Servizi online
Trovare i servizi online in questa lista potrebbe essere sorprendente. Eppure, è al primo posto nella lista - redatta dal Forbes Technology Council – delle “tecnologie sostenibili in grado di fare la differenza”. Se governi e imprese digitalizzassero i propri servizi, spiega il team di esperti, si risparmierebbe non solo l'energia necessaria per raggiungere i luoghi in cui i servizi vengono erogati, ma anche quella che alimenta edifici e uffici. I servizi online porterebbero inoltre un miglioramento dell'efficienza. Tutti vantaggi raggiungibili solo attraverso investimenti tecnologici, già oggi, a portata di mano.