Il projection bias (o bias di proiezione) è un errore cognitivo che porta le persone a prendere oggi decisioni che esauriranno il loro effetto in futuro, basandosi unicamente sullo stato d’animo, sulle emozioni e sulle sensazioni del momento presente. Un esempio semplice di questo bias si manifesta quando ci si reca al supermercato affamati e, sovrastimando la fame o le necessità che si avranno, si eccede nel compare scorte alimentari.
Un bias sovente trattato assieme all’errore di proiezione è il cosiddetto present bias, ovvero la tendenza a ragionare oggi come se esistesse solo il tempo presente (o il brevissimo termine). Domandando a un campione rappresentativo di persone la loro preferenza tra ricevere 1.000 euro oggi o riceverne 1.100 tra una settimana, si è infatti rilevato come la maggioranza delle persone tenda a rispondere 1.000 euro subito, facendo prevalere l’emotività del momento alla ragione (che dovrebbe considerare, in questo caso, l’opzione di un guadagno del 10% in sette giorni).
L’effetto di questi due bias applicato alle scelte finanziarie è semplice: si tratta di errori che ostacolano la “sostenibilità” futura.
Scelte finanziarie
Mentre il projection bias tende a distorcere la percezione dei bisogni futuri, interpretando il domani con gli occhi di oggi, il bias del presente, al contrario, guarda alla situazione attuale senza curarsi del contesto che ha attorno, soddisfacendo solo il suo bisogno immediato. Analogamente, quindi, il cliente affetto da projection bias, potrebbe trascurare, ad esempio, un corretto passaggio generazionale, assumendosi oggi un rischio eccessivo che non riuscirà a gestire in futuro; il cliente affetto da present bias, al contrario, potrebbe pensare solo a monetizzare il breve termine, trascurando il potenziale che ha l’effetto tempo su un portafoglio di investimento.
Per pianificare validamente il domani e senza il condizionamento di bias, è possibile ricorrere a soluzioni come i piani di accumulo (PAC) capaci di mediare la volatilità di breve e costruire posizioni in modo progressivo. Al contempo, investimenti di lungo periodo supportati da potenti forze secolari, come gli investimenti tematici, possono aiutare il cliente ad avere chiaro l’obiettivo del proprio investimento e la ragione che sta alla base di esso: il progresso dell’uomo e delle sue esigenze terrene.
Rimedi e soluzioni
Decidere “a caldo”, senza pensare alle conseguenze di lungo periodo e senza prendere in considerazione le variabili che influiscono nel breve termine, espone naturalmente a conseguenze negative.
In linea generale, una corretta pianificazione è lo strumento migliore per non incappare in questo tipo di errori cognitivi. A questo si affianca il concetto di “lungo termine”, che, in sostanza, significa investire nel domani.
