Stiamo vivendo un periodo di straordinaria innovazione
tecnologica che non accenna a rallentare; anzi, molti esperti di tecnologia
ritengono che il tasso di innovazione continuerà ad aumentare grazie ai poteri dell'intelligenza artificiale e ad altri fattori. I grandi modelli linguistici (LLM) come ChatGPT ne sono un esempio.
"Non possiamo sfuggire a ChatGPT... Ho parlato con più di una dozzina di CEO o altri dirigenti di aziende quotate in borsa. E questa è la storia comune che emerge ogni volta riguardo alle priorità dell'anno”, spiega Azeem Azhar."Penso che come curva di transizione sarà più veloce
dell' introduzione dell'elettricità, o anche dell'introduzione delle macchine
da scrivere, per le quali ci sono voluti circa 20-25 anni per avere un concreto impatto. Ma ci vorrà comunque un certo periodo di tempo”.
Sebbene la tecnologia sia un settore chiaramente complicato, si tratta di un’area in cui le piccole start-up possono affermarsi. L'azienda parigina Mistral AI, ad esempio, ha sviluppato un competitor di ChatGPT, sostenuto da Miscrosoft, con un budget limitato”.
"Direi che è piuttosto difficile costruirle ex novo. Ma si sta provando, come dimostrato da Mistral, che è possibile farcela anche per piccoli team dotati di risorse molto più limitate. E questo, credo, è un modello comune nella storia delle tecnologie. È molto difficile farcela la prima volta, ma non appena qualcuno ci riesce, l’innovazione prende piede”, afferma Azhar.
In prima battuta, gli sviluppatori sanno che le innovazioni tecnologiche sono possibili, che i software possono essere creati con successo, perché è già stato fatto.
“Ora sappiamo che possiamo realizzarlo, il che è una grande motivazione per i team. La seconda questione è che, naturalmente, una parte del know-how si diffonde e si diffondono anche una parte delle strategie utilizzate. In questo modo gli altri team possono trovare più rapidamente i sistemi che funzionano. Con i modelli successivi siamo in grado di ottenere molto di più con molto meno lavoro”.
L'esperto cita l'esempio di GPT-4, un modello di intelligenza artificiale multimodale in grado di utilizzare immagini e suggerimenti testuali per creare contenuti. Questo modello pionieristico è stato creato utilizzando un set di addestramento di circa 13 trilioni di token, il quale ha richiesto un’enorme potenza di calcolo. I modelli successivi potranno ottenere risultati simili ma in modo molto più efficiente.
Spunti di investimento
L'emergere di ChatGPT e di altre forme di Intelligenza Artificiale generativa ha senza dubbio catturato l'attenzione del pubblico e ravvivato l'entusiasmo degli investitori per i titoli tecnologici. È chiaro che siamo all'inizio di un altro importante cambiamento tecnologico, che nel tempo trasformerà la maggior parte dei mercato tech (e non).
L'IA ha il potenziale per essere un importante catalizzatore, sbloccando interessanti opportunità di investimento nelle società che per prime implementeranno al meglio tali innovazioni. Tuttavia, i vincitori a lungo termine di questi cambiamenti di paradigma, di rado si manifestano nel breve termine, per cui è importante diversificare l'esposizione.
Per il momento, in Pictet ci concentriamo su aziende con tecnologie
solide e modelli di business difendibili, evitando le società ad alta intensità di capitale e con prezzi elevati. Il nostro fondo tematico Pictet-Digital si posiziona per cogliere le migliori opportunità di investimento nel campo della trasformazione digitale, e a prova di ciò segna, da inizio 2024, una performance di quasi il 17%. Inoltre, con la maturazione dell'IA generativa, queste società saranno nella posizione ideale per sfruttarne e monetizzarne appieno il potenziale, così come lo saranno con la prossima innovazione da prima pagina.