Come ci si sente ad essere il primo CEO di Pictet negli Stati Uniti, con la recente apertura dell'ufficio di New York?
Sono molto orgogliosa di lavorare per un'azienda che ha 216 anni. Espandere il nostro marchio negli Stati Uniti è un incredibile onore per me e per i miei colleghi.
Dillon Elizabeth
Ci può raccontare il suo background personale e le principali fasi della sua carriera?
Ho sempre lavorato nel settore finanziario e ho avuto il grande privilegio di lavorare in aziende di prestigio. Ho iniziato in Merrill Lynch qui a New York, poi mi è stata offerta una posizione presso J.P. Morgan Private Bank. Gli ultimi 20 anni della mia carriera li ho trascorsi in Pictet, prima a Ginevra, in Svizzera, dove ho imparato a conoscere l'azienda e la sua cultura, poi nel nostro ufficio di Londra per i successivi 16 anni. Sono a New York da maggio del 2021.
Perché la diversità e l'inclusione sono importanti per lei?
Ho radunato un piccolo team di dodici persone, metà uomini e metà donne, composto da sei nazionalità diverse. La diversità è incredibilmente importante. Non si tratta di politically correct, ma di un imperativo strategico. Le diversità di pensiero e di background sono ciò che ci rende più forti.
Il mondo è vario ed è importante che un'azienda rispecchi i propri clienti.
In qualità di equity partner di Pictet, perché la diversità e l'inclusione dovrebbero essere importanti per voi come azienda?
Beh, dovrebbe essere importante per tutti. È ciò che genera grandi idee. Il mondo è vario ed è importante che un'azienda rispecchi i propri clienti. I nostri clienti sono sicuramente diversi e noi come azienda lo stiamo diventando sempre di più. Penso che ciò ci renda più forti per il futuro.
Il mondo è vario ed è importante che un'azienda rispecchi i propri clienti.
Perché gli Stati Uniti sono un mercato interessante?
È il più grande mercato al mondo. È noto per l'innovazione, e ciò è sicuramente vero per il settore finanziario. È incredibilmente dinamico e veloce: bisogna essere pronti. È anche un mercato molto accogliente, dove si cerca di innovare e crescere. Se ce la fai qui, puoi farcela ovunque.
Quali sono le sue fonti di ispirazione?
Trovo ispirazione ovunque. La parola che mi viene in mente quando guardo le persone che mi ispirano è "senza paura". Anche qualcuno come Lady Gaga mi ispira. Mi piace anche cucinare e Julia Child mi ha ispirato tanto perché anche lei era piuttosto audace.